giovedì 17 febbraio 2011

Siam pronti alla morte ?


Benigni Sanremo 2011 Parte 1

Benigni Sanremo 2011 Parte 2

Benigni Sanremo 2011 Parte 3

Benigni Sanremo 2011 Parte 4

Sicuramente fin troppo roboante, a volte magniloquente nella sua semplicità, certamente efficace nella trasmissione neurolinguistica.
Insomma, il Roberto che conosciamo (e che non ci stanchiamo di ascoltare, a dir la verità).
Ma c'è qualcosa di più.
Stiamo trasmettendo, e ricevendo, dei segnali criptati, in codice.
Lo hanno fatto Luca e Paolo, lo ha fatto stasera Benigni, per ben due volte.
C'è un urlo di dolore per ciò che sta accadendo in Italia, di grande preoccupazione per il futuro e per l'incapacità a scuotersi dal torpore mediatico nel quale questa ipotesi di popolo è avviluppata.
Ovunque sarebbe già scoppiata la rivoluzione, qui non se ne vede traccia.
Italia, svegliati, non puoi dormire eternamente.
Oltretutto ti stai imbruttendo oltre misura, e non troverai più nessuno disposto a sacrificarsi, baciandoti, per risvegliarti e riportarti allo splendore passato.
E, soprattutto, sarà sempre più difficile trovare giovani che, consapevoli del disastro culturare, etico, sociale nel quale sei finita, siano davvero disposti, magari dopo aver cantato fra se e se, di notte, a bassa voce, l'Inno Italiano, a sacrificare se stessi, la loro giovane vita, per la tua liberazione, come i ragazzi risorgimentali, invece, morendo per te, hanno fatto.
Fai sentire il tuo grido d'aiuto, dai un segnale, perchè quella frase, la più importante dell'Inno, possa ancora avere un senso......

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